La risposta chiara a tutte le domande importanti sull’acquisto nella cassa pensioni, dalle basi al momento ideale per farlo:
- tutti i vantaggi in sintesi
- pratici consigli per l’ottimizzazione fiscale
- check-list gratuita da scaricare
- Vantaggi: un acquisto facoltativo aumenta le prestazioni in età avanzata e fa risparmiare subito sulle imposte grazie alla detrazione dal reddito imponibile.
- Potenziale di acquisto: in pratica ogni persona può fare dei pagamenti facoltativi. L’importo è dato dalla differenza tra l’avere di vecchiaia effettivo e l’avere di vecchiaia massimo possibile.
- Importo di acquisto: l’importo massimo è indicato nel certificato della cassa pensioni. Un calcolo individuale da parte della cassa pensioni garantisce vantaggi fiscali ottimali.
- Rispettare le regole: i soldi sono di solito vincolati fino al pensionamento e un prelievo anticipato è consentito solo in singoli casi eccezionali. Ulteriori fattori importanti sono la qualità della cassa pensioni e i periodi di blocco imposti dalla legge.
- Ottimizzare il rendimento: gli acquisti poco prima del pensionamento sono di solito quelli più redditizi. Lo scaglionamento su più anni di importi consistenti massimizza il risparmio sulle imposte.
Un acquisto facoltativo nella cassa pensioni (2° pilastro) offre due vantaggi considerevoli.
- Prestazioni migliori: con ogni acquisto aumentate il vostro avere di previdenza e quindi le vostre prestazioni di rendita successive. Presso alcune casse pensioni, migliorano anche le prestazioni di rischio per i vostri superstiti in caso di invalidità o decesso.
- Risparmio fiscale interessante: l’importo di acquisto complessivo viene detratto direttamente dal reddito imponibile. Soprattutto negli anni con un reddito elevato, questo comporta considerevoli risparmi sulle imposte. Inoltre, per l’intera durata il capitale di previdenza è esente da imposte patrimoniali e sul reddito.
Quasi ogni persona assicurata ha la possibilità di versare ulteriori fondi nella cassa pensioni. Questi versamenti facoltativi sono sempre possibili quando sussiste una cosiddetta lacuna contributiva.
Ma come si crea una lacuna? La vostra cassa pensioni calcola il massimo avere di vecchiaia possibile sulla base del vostro salario attuale. Nel farlo, parte dal presupposto che abbiate sempre guadagnato lo stesso importo a partire dai 25 anni. Questo calcolo teorico si chiama “avere di vecchiaia regolamentare”. Poiché la maggior parte delle persone all’inizio della carriera guadagna di meno rispetto a dopo, l’avere effettivo è inferiore a questo valore ideale. La differenza corrisponde al potenziale di acquisto individuale.
Motivi frequenti per gli acquisti:
- aumenti salariali nel corso della carriera
- passaggio a una cassa pensioni con prestazioni migliori
- fasi di lavoro part-time o interruzioni dell’attività lavorativa (periodo sabbatico, pausa figli)
- divorzio o scioglimento di un’unione domestica registrata
- trasferimento dall’estero
💡 Particolarità per lavoratori indipendenti: gli indipendenti non sono assicurati automaticamente nel 2° pilastro ma possono affiliarsi a titolo facoltativo a una cassa pensioni e versare i contributi.
L’importo che può essere versato nella cassa pensioni è individuale e dipende dal vostro potenziale di acquisto. Trovate il valore orientativo sul vostro certificato della cassa pensioni alla voce “Importo massimo di acquisto”, “Acquisto possibile”, “Potenziale di acquisto” o simili. Nella nostra guida relativa al “certificato della cassa pensioni” vi spieghiamo tutti i principali dettagli.
Ci sono diversi fattori che possono ridurre il vostro potenziale di acquisto:
- avere su conti di libero passaggio
- precedente attività indipendente
- prelievi anticipati per abitazione di proprietà
- acquisti già effettuati
💡 Un consiglio: chiedete alla vostra cassa pensioni di calcolare l’importo preciso per il giorno in cui intendete fare l’acquisto. Solo così avrete la certezza di poter detrarre dalle imposte tutto l’importo di versamento.
Passando a un piano di previdenza migliore o a una soluzione speciale per quadri, spesso si creano nuove possibilità di acquisto. Trovate ulteriori dettagli in merito sulla nostra pagina dedicata alla previdenza complementare.
Prima di fare un acquisto facoltativo nella cassa pensioni, dovreste verificare questi aspetti importanti.
- Vincolo del capitale: i soldi versati sono fondamentalmente vincolati nella cassa pensioni fino al pensionamento. Un pagamento anticipato è possibile solo in alcuni casi, ad esempio se acquistate un’abitazione di proprietà o ammortizzate la vostra ipoteca, se vi mettete in proprio, vi trasferite all’estero o se avete scelto di andare prima in pensione. Trovate tutti i dettagli nel nostro articolo “Riscossione anticipata di fondi dalla cassa pensioni: quattro motivi possibili”.
- Periodo di blocco di tre anni: state pianificando una riscossione del capitale? Nei tre anni precedenti non dovreste effettuare nessun acquisto di contributi. Altrimenti dovete pagare le imposte che avete risparmiato con l’acquisto. Per la riscossione della rendita questo periodo di blocco di tre anni non si applica. Trovate tutti i dettagli sulla riscossione del capitale e sulla rendita nell’articolo “Quale forma di pagamento preferisco?”.
- In caso di decesso o invalidità: chiarite con la cassa pensioni cosa succede ai vostri fondi in caso di decesso o invalidità. Non tutte le casse erogano ai superstiti gli ulteriori fondi versati.
- Separazione: in caso di divorzio o scioglimento di un’unione domestica registrata, i fondi previdenziali del 2° pilastro vengono divisi, quindi anche gli acquisti facoltativi.
- Qualità della cassa pensioni: prima di effettuare un acquisto, verificate sempre la qualità della vostra cassa pensioni. Così evitate che il vostro avere venga ridotto in caso di un’eventuale copertura insufficiente. I criteri più importanti li trovate nel nostro articolo “Cosa contraddistingue una buona cassa pensioni?”.
Con la strategia giusta potete aumentare considerevolmente il rendimento del vostro acquisto nella cassa pensioni.
Potete ottenere il miglior rendimento se effettuate l’acquisto poco prima del pensionamento. I motivi sono due:
- verso la fine della vita professionale, il reddito e quindi l’effetto di risparmio sulle imposte, è di solito al massimo livello.
- quanto meno tempo il denaro aggiuntivo versato rimane nella cassa pensioni, tanto meno i tassi d’interesse, spesso bassi, del 2° pilastro ridurranno il rendimento complessivo.
💡 Possibile procedura
- Investire innanzitutto in investimenti redditizi
- Dai tre ai sei anni prima del pensionamento, versare i soldi nella cassa pensioni
- Versare i soldi almeno tre anni prima di una riscossione in capitale pianificata (tenere presente il periodo di blocco)
In caso di somme di acquisto più grandi, conviene scaglionare l’importo su più anni.
- Esempio: 100’000 franchi suddivisi su 4 anni, ovvero 25’000 franchi all’anno
- Vantaggio: interruzione reiterata della progressione fiscale
- Risultato: un maggiore risparmio complessivo sulle imposte
I nostri esperti e le nostre esperte analizzano la vostra situazione individuale e vi mostrano come ottenere il massimo dalla vostra previdenza.
Stefanie Wagner lavora dal 2019 presso Baloise come pianificatrice finanziaria con rispettivo attestato professionale federale.
Tradurre i paragrafi della previdenza in lingua comprensibile? Nessun problema per Stefanie Wagner, grazie ai suoi 14 anni di esperienza nel settore finanziario. Con competenza ed empatia, accompagna i clienti nel loro percorso verso il pensionamento. Fa chiarezza sui complessi temi finanziari per preparare al meglio le persone alla loro fase di vita più bella. Per lei è particolarmente importante che ogni cliente possa trovare la sua strategia previdenziale ideale.