La previdenza giusta per i vostri cari
Gli imprevisti del destino possono cambiare la nostra vita dall’oggi al domani. Se si verificano è importante che i vostri cari possano contare sulla copertura assicurativa giusta. In un colloquio di consulenza esaminiamo i possibili rischi per trovare la copertura giusta per voi.
- Il 77 % di tutte le assenze del personale dipendente è dovuto a malattia o a infortunio.
- Circa il 33 % delle coppie tra i 18 e gli 80 anni d’età vive in concubinato: pochissime con copertura finanziaria.
- Solo nel 14 % di tutte le coppie con attività lucrativa che hanno figli entrambi i partner lavorano a tempo pieno.
(Fonti: Ufficio federale di statistica)
«Ogni famiglia è diversa dall’altra ed è per questo che struttureremo le vostre coperture assicurative perfettamente in linea con le vostre esigenze.»
- Copertura in caso di infortunio
- Copertura in caso di malattia
- Copertura in caso di invalidità
- Copertura con assicurazione in caso di decesso
- Assicurare i rischi con un’assicurazione sulla vita
- Mantenere l’abituale tenore di vita
L’assicurazione bambini Baloise Safe Plan Kids in sintesi:
- L’equilibrio ideale tra sicurezza e rendimento.
- Accumulo sicuro di un capitale iniziale per la futura vita di adulti dei vostri figli.
- Assicurazione dei rischi finanziari nel caso di incapacità di guadagno, invalidità e decesso.
L’essenziale in breve:
- Pianificate per tempo la formazione dei vostri figli.
- Ottimizzate il budget familiare e risparmiate sulle imposte.
- In questo modo potete prevedere riserve per rischi.
«Ora sappiamo esattamente dov’è che possiamo risparmiare sulle imposte. In questo modo è più facile compilare la dichiarazione d’imposta, a tutto vantaggio del nostro budget.»
In veste di dipendenti, in Svizzera siete assicurati obbligatoriamente contro le conseguenze di un infortunio. A partire dal terzo giorno successivo all’infortunio, ricevete un’indennità giornaliera dell’80 % del vostro salario, indipendentemente da quando si è verificato l’evento, quindi sul lavoro o nel tempo libero. L’unica eccezione è per i dipendenti con un grado occupazionale inferiore alle otto ore a settimana. Queste persone sono infatti assicurate solo contro gli infortuni professionali e contro quelli sul tragitto per recarsi al lavoro. L’indennità giornaliera viene corrisposta fino al recupero della piena capacità di lavorativa ovvero fino all’inizio di un’eventuale rendita d’invalidità.
In caso di malattia la durata del pagamento continuato del salario non è disciplinata in modo inequivocabile dal punto di vista giuridico e vengono applicate diverse scale. Nel vostro regolamento di lavoro trovate la scala che trova applicazione nella vostra azienda: quella di Berna, Basilea o Zurigo. Molti datori di lavoro hanno però un’assicurazione d’indennità giornaliera in caso di malattia. La maggior parte delle assicurazioni d’indennità giornaliera in caso di malattia dà diritto all’80 % del salario per 720 o 730 giorni nell’arco di 900 giorni.
Con la vostra dipartita, i vostri familiari si troveranno ad affrontare non solo grandi sofferenze, ma anche numerose formalità organizzative e giuridiche. Infatti dovranno occuparsi di quanto segue:
- Informare la famiglia, gli amici e le autorità, così come la cassa malati, l’assicurazione sulla vita e contro gli infortuni nonché gli istituti di previdenza.
- Tener conto delle vostre ultime volontà.
- Organizzare trasporto della salma, sepoltura, esequie e necrologio.
- Controllare ed eventualmente disdire tutti i contratti in essere.
- Presentare all’ufficio competente testamenti, contratti successori o convenzioni matrimoniali.
- Regolare la successione e, in determinati casi, proteggere l’eredità.
- Organizzare lo sgombero dell’abitazione.
- Chiarire eventuali diritti alla rendita con la cassa di compensazione AVS, la cassa pensioni e l’assicurazione contro gli infortuni.
Il nostro consiglio è quello di registrare i desideri legati alla vostra morte con disposizioni per il decesso o una disposizione per le esequie. Potete regolare molte formalità già prima ed evitare così che debbano occuparsene i vostri familiari.
In caso di decesso i risparmi del pilastro 3a andranno al coniuge o al partner registrato. Se non avete un partner, i beneficiari saranno i discendenti diretti, la persona con cui avete convissuto ininterrottamente durante gli ultimi cinque anni nonché la persona che provvede al sostentamento dei figli in comune. In ordine successivo, anche genitori, fratelli e sorelle e altri eredi riceveranno il vostro avere del 3° pilastro.
In caso di decesso l’assicurazione continua a pagare i premi per voi. Su richiesta possono essere inclusi anche il rischio di invalidità o di incapacità di guadagno. Ciò comprende contributi assistenziali tra i 6 e i 16 anni di età se il bambino subisce un grave danno alla salute e una rendita per incapacità di guadagno dai 16 anni in poi. Al termine dell’assicurazione, su richiesta è possibile mantenere la rendita per incapacità di guadagno stipulando un’assicurazione di collegamento, senza necessità di un nuovo esame dello stato di salute.
Potete riscuotere il capitale del pilastro 3a al più presto cinque anni prima dell’età di pensionamento ordinaria: le donne a 59 anni, gli uomini a 60. Se continuate a lavorare anche dopo il pensionamento ordinario, potete rinviare la riscossione del pilastro 3a fino alla cessazione dell’attività lucrativa di massimo cinque anni. Le donne ricevono quindi i fondi al più tardi a 69 anni d’età, mentre gli uomini a 70 anni. Poi ci sono anche dei casi speciali: un prelievo anticipato è possibile se si passa al lavoro autonomo, per finanziare l’abitazione di proprietà a uso proprio, rimborsare un’ipoteca, trasferirsi all’estero e in caso d’invalidità o decesso.