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Blog Shopping online: come riconoscere i negozi fake?

Vi sveliamo come riconoscere shop online falsi e vi forniamo consigli per evitare abilmente le trappole dei negozi fake.

12 novembre 2020
A me è successo. Ho visto una pubblicità su Facebook e ci ho cliccato sopra. Prima di farvi prendere dall’euforia di un’offerta stracciata per attrezzature sportive, prodotti di lusso o dispositivi high-tech a prezzi molto bassi, meglio leggere questo articolo.
Occasioni tanto ambite...

Dopo aver cliccato su una pubblicità su Facebook, si è aperta la pagina del sito Internet di una marca “francese”. Foto dei laboratori di produzione, valutazioni positive dei clienti, un design semplice ed elegante: l’imbroglio era perfetto.

Mi lasciai convincere dal prodotto, e soprattutto dall’ottimo prezzo, a un acquisto impulsivo, senza pensarci troppo. Quando, alcune settimane dopo, non avevo ancora ricevuto il pacchetto, iniziai piano piano a insospettirmi. Alla fine alcune ricerche confermarono il mio sospetto sul fatto che l’offerta non fosse seria. Si trattava infatti di un cosiddetto sito di dropshipping, ovvero un sito Internet che serve come vetrina per prodotti apparentemente pregiati, ma che in realtà vende merce di scarsa qualità “Made in China”. I prodotti arrivarono tre mesi dopo ed erano completamente inutilizzabili. 

Anche voi state per cedere davanti a un’occasione? Tenete presenti questi otto consigli per evitare di farvi ingannare da un negozio fake!

«Articoli in pelle, scarpe, indumenti sportivi, occhiali da sole, orologi e prodotti high-tech a prezzi imbattibili? Attenzione: pericolo in agguato!»

Che cos’è un negozio fake?

I truffatori che operano su Internet lo sanno benissimo: fare acquisti online è una grande comodità! Inoltre sanno anche che abbiamo un debole per offerte speciali e occasioni. Per questo creano siti Internet dove vengono offerti articoli che, spesso, neanche esistono. Senza pensarci due volte, voi tirate fuori la carta di credito, pagate in anticipo e... alla fine può persino capitare che l’ordine neanche arrivi. Oppure il prodotto è una pessima contraffazione di quello che era stato decantato sullo shop online. Su Internet sono due i tipi di truffa più diffusi.

Il primo caso: il sito Internet clonato

Questa è, per così dire, la truffa tradizionale. I truffatori su Internet si spacciano per una marca famosa, creano una copia (più o meno fedele) del sito Internet di un fornitore famoso e pubblicizzano quindi i relativi prodotti sui social network. Naturalmente li offrono a prezzi imbattibili per attirare i clienti.

Questi negozi fake prendono di mira in particolare grandi marche. Articoli in pelle, scarpe, indumenti sportivi, occhiali da sole, orologi e prodotti high-tech a prezzi imbattibili? Attenzione: pericolo in agguato!

«A novembre del 2019, prima del Black Friday, sono stati creati oltre 60'000 shop online falsi.»

Il secondo caso: il sito di dropshipping

Benvenuti nella zona grigia! I siti di dropshipping o, in italiano, di commercio senza magazzino, non sono necessariamente fraudolenti. Infatti la procedura in sé non è illegale, ma spesso fuorviante.

Ecco come funziona

  • L’offerta di uno shop online è irresistibile e acquistate il prodotto.

  • Il venditore riceve la vostra ordinazione. Questi, però, non è il produttore dell’articolo e non lo ha neppure in magazzino. Per questo impartisce l’ordine al rispettivo fornitore, comunicandogli il vostro indirizzo.

  • Il fornitore spedisce quindi la merce direttamente a casa vostra senza ricorrere al venditore. 

Va precisato che quello che contraddistingue un dropshipper è il fatto che non gestisce personalmente giacenze di magazzino, ma fa spedire gli articoli direttamente dal produttore.

Un modello interessante...

In realtà si tratta di un modello molto interessante, in cui viene meno una fase intermedia, visto che la merce non passa attraverso i magazzini del venditore. Se il venditore sceglie con cura fornitori di elevata qualità, informa correttamente i clienti e offre un servizio clientela professionale, questo modello è senz’altro molto pratico.

... ma spesso fuorviante

Spesso, nella pratica, il dropshipping crea un paravento dietro al quale vengono letteralmente calpestati i diritti dei consumatori. In casi estremi ciò comporta pratiche sleali, ad esempio quando il sito Internet del venditore (dropshipper) fa credere intenzionalmente agli acquirenti che la merce provenga da un’azienda artigiana, mentre in realtà arriva da un produttore di massa cinese.

Gli eventuali problemi principali

  • I termini di consegna sono molto lunghi e può persino capitare che il prodotto non venga mai recapitato.

  • L’articolo non corrisponde alle foto e alle descrizioni dello shop online.

  • La qualità è scarsa.

  • È praticamente impossibile restituire gli articoli o ricevere un rimborso.

«Quando poi, alla fine, arriva un pacchetto dalla Cina, vi sentite ingannati.»

Una questione di trasparenza

A ciò si aggiunge poi il problema della trasparenza. Se acquistate un prodotto in uno shop online in cui il venditore indica ad esempio un indirizzo in Svizzera, in Francia o in Germania, naturalmente credete di comprare il prodotto in Europa. E quindi contate sul fatto che il venditore rispetti gli standard tipici di questi paesi. Ma quando poi, alla fine, arriva un pacchetto dalla Cina, vi sentite ingannati.

Black Friday, Cyber Monday, Natale... attenzione: pericolo in agguato!

Gli hacker sono astuti. Prima del Black Friday e nel periodo natalizio sono molto attivi. Già solo nei primi 20 giorni di novembre 2019 sono stati pubblicati oltre 60'000 online shop falsi.* Nel corso del 2018 SWITCH ha chiuso in Svizzera più di 6'400 negozi fake.** Quindi, nei periodi in cui di solito andiamo alla ricerca delle occasioni migliori, dobbiamo essere ancora più cauti.

* Fonte: consumerreports.org, «Don't Let Online Shopping Threats Spoil Your Holiday Season», 27.11.2019.
** Source: RTSinfo, «Les faux magasins en ligne, une arnaque qui prend de l'ampleur en Suisse», 9.01.2019.

Come riconoscere i negozi fake?

Qui trovate otto consigli per non cadere nella trappola degli shop online fasulli.

1. Non fidatevi delle offerte troppo vantaggiose.

L’occasione è troppo allettante per essere vera? Allora può trattarsi di una truffa! I siti fraudolenti fanno offerte così accattivanti da provocare l’impulso all’acquisto. Il vantaggio dello shopping online è che potete assicurarvi le offerte con pochi clic. Se, per di più, venite esortati ad acquistare con la nota “Solo per pochi giorni”, senza poterci pensare su, allora dovreste essere diffidenti.

2. Verificate l’indirizzo del sito Internet.

Queste sono le domande che dovreste porvi quando controllate l’URL di uno shop online.

  • L’URL corrisponde al prodotto venduto? A volte gli hacker neanche si sforzano e creano negozi fake con un qualsiasi nome di fantasia.
  • È veramente l’indirizzo ufficiale del sito della marca in questione? Controllate se il nome della marca è scritto correttamente. Inseritelo in un motore di ricerca e confrontate gli URL. 
  • L’URL inizia con http:// o https://? In questo caso la “s” è decisiva, perché indica una connessione protetta. Se il sito Internet è sicuro, di solito compare anche un lucchetto sulla sinistra della barra degli indirizzi.
3. Evitate i siti Internet di scarsa qualità.

Il sito è pieno di errori di ortografia? Traduzioni incomprensibili? Un misto di inglese e italiano? I venditori di beni di lusso e le grandi marche non ammetterebbero mai così tanti errori. Un sito Internet di scarsa qualità dovrebbe quindi far suonare tutti i campanelli d’allarme.

Attenzione però, visto che il contrario non significa automaticamente che l’allarme è cessato. I truffatori su Internet diventano sempre più professionali e la qualità dei negozi fake migliora continuamente. In poche parole: se il sito Internet è ben fatto, non vuol dire che sia anche affidabile.

4. Verificate l’identità del sito Internet.

Uno shop online serio contiene sempre un indirizzo. Chi vuole andare ancora più sul sicuro, può persino cercare i titolari del nome di dominio. Queste informazioni sono pubbliche. Per verificare la legittimità del sito possono aiutare questi elementi:

  • il logo
  • il piè di pagina
  • la pagina “Chi siamo”
  • il proprietario del sito Internet e la posizione del server su WhoIs
  • eventuali link che rimandano ai social network (si viene inoltrati su siti ufficiali verificati?)
5. Leggete le condizioni contrattuali generali e le note legali.

Non è di certo una lettura particolarmente avvincente, ma prima di cedere a una presunta occasione, conviene darci un’occhiata. Ecco un paio di domande utili in merito.

  • Le condizioni generali prevedono un diritto di reso? È indicato un indirizzo per la restituzione della merce?
  • A chi ci si può rivolgere in caso di reclamo?
  • Quali termini di consegna sono indicati?
  • Si può pagare tramite fattura anziché in anticipo?
6. Fate una ricerca su Google.

Inserite il nome del sito Internet, del prodotto o dell’offerta speciale su Google. Aggiungete un termine di ricerca, come ad esempio “truffa” o “scam”. Se si tratta di un negozio fake ed è già stato scoperto, probabilmente troverete informazioni al riguardo.

7. Non fate affidamento sui social network.

Il solo fatto che la pubblicità compaia su Facebook o Instagram non è certo prova della serietà dell’offerta. E neanche i commenti entusiastici sui social network rispecchiano sempre la verità. Non lasciatevi abbindolare da queste opinioni positive, magari completamente inventate.

8. Acquistate solo su siti Internet conosciuti.

In fondo è la soluzione migliore. Approfittate del Black Friday e delle svendite per andare a caccia di occasioni e beneficiare di offerte a prezzi stracciati. Ma è meglio farlo su grandi shop online conosciuti e affidabili. In particolare durante la vendita di fine anno non vi fidate di offerte speciali che spuntano dal nulla, ad esempio di uno shop online che non conoscete.

Le mie conclusioni

La mia disavventura mi è costata circa 50 CHF. D’altra parte ho fatto un’esperienza che mi ha permesso di diventare più prudente con gli acquisti online. Fare attenzione, porre le domande giuste e non cedere alla pressione di un’offerta limitata nel tempo: forse è proprio questa la protezione migliore per lo shopping online.

In più potete stipulare un’assicurazione cyber. Il pacchetto assicurativo Safe Pay vi protegge ad esempio se vengono rubati i dati delle vostre carte di credito o se a un ordine online segue una consegna errata.

Un’assicurazione contro i rischi legati ai pagamenti online

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